Come utilizzare la stampa 3D per la creazione di oggetti per la casa e la cucina

Negli ultimi anni il settore della stampa 3D si è evoluto e ha raggiunto un livello dei dettagli molto sofisticato. Questo ha consentito di produrre oggetti ed elementi dalla lunga durata, ripetibili e molto complessi rispetto al passato, che hanno raggiunto livelli qualitativi pari a quelli realizzati con tecnologie di produzione tradizionali.

Molte aziende si affidato alla stampa 3D per creare i loro prodotti. Tra queste ci sono anche quelle alimentari, che negli ultimi anni hanno ampliato l’utilizzo di questa tecnologia innovativa in diverse applicazioni.

L’ultimo scoglio da superare, in questo ambito, sono i timori che riguardano le normative in merito alla produzione di accessori e utensili per la cucina, oltre che per gli imballaggi.

Vediamo, quindi, tutte le caratteristiche della stampa 3D applicata a questo settore.

Le principali caratteristiche della stampante 3D

Quando parliamo di stampa 3D ci riferiamo a una tecnologia produttiva additiva che consente di realizzare prodotti in tre dimensioni che vengono progettati tramite un modello digitale.

A livello pratico, la stampa avviene grazie all’applicazione di diversi strati di un apposito materiale che si posano l’uno sull’altro, così da dare forma all’oggetto che si vuole realizzare.

Attualmente è possibile utilizzare diverse tecniche di stampa 3D. La SLS, ovvero di sinterizzazione laser selettiva, è quella che consente di creare un oggetto tramite un laser in grado di sciogliere il nylon.

Il primo passo per la realizzazione di un prodotto in 3D è quello di creare un progetto digitale che simuli perfettamente ogni dettaglio dell’oggetto.

Rispetto alle classiche tecnologie di produzione, la stampa 3D garantisce numerosi benefici. Per prima cosa, infatti, offre il vantaggio di poter creare oggetti particolarmente complessi e con un livello di personalizzazione estremamente elevato. In più, è possibile utilizzare più materiali, senza modificare la tecnica di stampa.

Un ulteriore vantaggio è la possibilità di progettare e dar vita a prototipi e oggetti di consumo, a un prezzo più vantaggioso rispetto alle tecniche tradizionali.

Stampa 3D: il processo di funzionamento

Per la stampa 3D servono diversi step. Il primo è la realizzazione di un progetto digitale con ogni dettaglio dell’oggetto che si vuole stampare.

Questo file viene elaborato tramite un apposito software per la stampa 3D, così che possano essere generate le istruzioni da inviare direttamente alla stampante. Quest’ultima sfrutta tali dati per poter iniziare l’attività di deposito dei vari strati di materiale, fino a poi dar vita all’oggetto finale.

Gli elementi di cui tener conto per la stampa 3D in ambito alimentare

Uno dei fattori più importanti nella stampa 3D di prodotti per casa e cucina è la sicurezza. Gli elementi determinanti da dover valutare sono tre: i materiali, il design e i trattamenti effettuati dopo la realizzazione dell’oggetto.

Per le superfici si devono eliminare le fessure. Quando queste devono essere necessariamente presenti, per fattori di funzionalità, si deve prevedere la possibilità di accedere a tali sezioni, così da poterle pulire in modo corretto.

Gli spigoli, poi, vanno raccordati e si deve dare una forma arrotondata, evitando parti affilate.

Infine, ogni componente degli oggetti stampati in 3D devono assicurare robustezza, considerando anche l’ambito in cui verranno usati, che potrebbe essere anche quello professionale, oltre che domestico.

I migliori materiali per la stampa 3D in questo ambito specifico

I materiali utilizzati per creare prodotti 3D per la cucina e la casa devono possedere specifiche certificazioni, rilasciate dopo scrupolosi test di laboratorio.

Il PETG e il PP sono tra i migliori materiali per questi settori. L’ambito di applicazione è importante per la scelta, così da utilizzare il prodotto più idoneo. Per fare un esempio pratico, il PLA può essere usato per la realizzazione di oggetti per la casa e per la cucina, ma si scioglie con facilità al contatto con il calore. Quindi, non si potrebbero usare all’interno di lavastoviglie.

Le proprietà principali che i materiali per la stampa 3D di questi oggetti devono possedere sono i seguenti:

  • non assorbenza. Per ottenere tale caratteristica devono essere applicate delle lavorazioni successive all’elaborazione, così che la superficie diventi non porosa. In questo caso si procede con un rivestimento o una lucidatura;
  • alta resistenza ad abrasioni e graffi. I materiali per la stampa 3D, infatti, devono resistere in maniera ottimale all’usura del tempo e ai graffi;
  • atossico e senza rilascio di sapori e colori. Questi materiali devono necessariamente essere inerti agli alimenti. Meglio affidarsi a filamenti di origine naturale, che non presentano coloranti artificiali. Quando si stampano tali oggetti, dunque, bisogna consultare la scheda di sicurezza.

Come evitare la contaminazione degli oggetti stampati in 3D per la casa e la cucina

Quando si stampano oggetti per la casa e per la cucina è importante utilizzare materiali certificati, anche per la costruzione della stampante stessa. Infatti, quest’ultimi potrebbero contaminare i prodotti finali.

Alcuni modelli, infatti, possono contenere, all’interno degli ugelli, elementi dannosi come il piombo. È meglio, quindi, optare per supporti in acciaio, così da rendere più sicura la stampa di oggetti per la cucina e la casa.

Valutare con attenzione la scelta dei materiali di costruzione, quindi, è di fondamentale importanza per un risultato finale di stampa.

Quali trattamenti vanno effettuati dopo la stampa 3D di oggetti per la cucina e per la casa?

Abbiamo già accennato alla necessità, per alcuni oggetti realizzati con stampa 3D per la casa e per la cucina, di effettuare uno o più trattamenti successivamente all’elaborazione, così che il loro utilizzo sia sicuro e garantito, anche per il contatto con alimenti.

Questi interventi consentono di avere una superficie liscia, che non presenta fessure o parti vuote. Il primo trattamento è la finitura, che consente di rendere ogni sezione dell’oggetto uniforme. Può essere sia meccanica sia chimica.

Nello specifico, i diversi tipi di finitura sono:

  • la lucidatura buratto. Questo tipo di trattamento è molto efficace per poter levigare le superfici degli oggetti stampati in 3D. Si può ottenere un risultato soddisfacente con un intervento di circa un’ora, mentre per miglioramenti superiori si può prolungare tale azione;
  • la lucidatura mediante vapore. Si tratta di un intervento molto veloce ed efficace. Il vapore usato cambia a seconda del materiale applicato per la stampa 3D. Oltre che manuale, questa applicazione può essere fatta anche in modo automatico, ma bisogna sottolineare che potrebbe indebolire le parti stampate;
  • la sabbiatura. Questo è il tipo di trattamento più semplice da effettuare e necessita semplicemente di carta vetrata. Consente di rimuovere imperfezioni e linee dei diversi livelli. Occorre fare attenzione all’attrito che, generando calore, può rovinare le parti dell’oggetto. Ecco perché è meglio affidarsi alla sabbiatura a umido;
  • lavorazione. Metodo molto efficace, ma costoso e meno pratico degli altri, soprattutto per le superfici più sottili.

Inoltre, è possibile intervenire tramite i rivestimenti, altro metodo che consente di avere superfici lisce. Quelli più comuni sono gli epossidici e bisogna considerare tale aspetto già durante la progettazione, perché il rivestimento accresce lo spessore delle varie parti dell’oggetto stampato in 3D.

Perché affidarsi alla qualità e alla professionalità di Fama 3D

Per la stampa di accessori 3D per la cucina e la casa uno dei punti di riferimento è Fama 3D che ha un’esperienza di molti anni in questo ambito.
L’azienda garantisce ai propri clienti risultati di livello elevato e massima professionalità, con un servizio di stampa 3D che consente di soddisfare ogni tipologia di esigenza e di richiesta.

Fama 3D, inoltre, possiede ogni certificazione richiesta in questo ambito, come la ISO 9001, fattore che rende questa realtà altamente competitiva sul mercato. L’azienda è formata da un team specializzato e continuamente aggiornato sulle tecniche innovative e i nuovi materiali. Inoltre, il personale è in grado di realizzare ogni tipo di progetto di stampa, anche quello più complesso.

In più, tutta questa qualità è offerta a un prezzo conveniente e trai più competitivi del settore della stampa di oggetti in 3D.

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